PROGRAMMA INSEGNAMENTO
A.A. 2011-2012 |
Denominazione insegnamento: Sociologia del diritto
Settore scientifico-disciplinare: SPS/12
CFU:
6 |
Docente: Carlo Pennisi |
Orario ricevimento: Lunedì e martedì
8.30 9.30 |
Luogo: Dipartimento |
e-mail: cpennisi@unict.it |
Telefono |
Obiettivi formativi dell'insegnamento e risultati di apprendimento
attesi
Introduzione alla storia ed ai concetti fondamentali della
disciplina.
Confronto tra conoscenza sociologica e conoscenza giuridica del
diritto e dell’agire sociale
Introduzione ai fenomeni della positivizzazione del diritto
occidentale
I
risultati attesi riguardano la capacità dello studente di adoperare
correttamente i concetti chiave della disciplina, di collocare nel
tempo i fenomeni ed i cambiamenti ai quali è rivolta la sociologia
del diritto, nonché alla capacità di distinguere in un testo, in un
ragionamento, in un documento, il carattere giuridico e dottrinale o
storico e sociologico. |
1°
Modulo Denominazione: Temi e
prospettive della tradizione disciplinare |
Contenuti del modulo
1)
La tradizione disciplinare
2) La positivizzazione del diritto
3) Strumenti della tradizione del pensiero sociologico per
l’analisi empirica del diritto |
Bibliografia essenziale per l’apprendimento dei contenuti del
modulo
Ferrari V., (2010), Prima lezione di sociologia del diritto,
Bari, Laterza.
Maggioni G. (2010), Percorsi di sociologia del diritto,
Napoli, Liguori Editore: Parte prima, capp. 2- 6, pp. 30-139
(108 pp.);
Febbrajo A. (a cura di) (2010), Verso una concetto
sociologico del diritto, Milano, Giuffrè: “Introduzione”,
pp. IX-XXXII (23 pp.); |
2°
Modulo Denominazione: Conoscenza
sociologica e conoscenza giuridica nei sistemi sociali
contemporanei |
Contenuti del modulo
4) Funzione, efficacia e validità del diritto
5) Istituzionalizzazione e differenziazione |
Bibliografia essenziale per l’apprendimento dei contenuti del
modulo
Luhmann N. (1990), La differenziazione del diritto,
Bologna, Il Mulino: esclusivamente cap. IV, “La positività del
diritto come presupposto di una società moderna”, pp. 103-146
(43 pp.);
Luhmann N. (1990), La differenziazione del diritto,
Bologna, Il Mulino: esclusivamente cap. II, “Differenziazione
del sistema giuridico”, pp. 61-80 (19 pp.)
Pennisi C. (2006), La trasparenza della cultura giuridica,
in Sociologia e ricerca sociale, n. 79, pp.45-54.
Pennisi C. (1998), Istituzioni e cultura giuridica,
Torino, Giappichelli: cap. IV “Il carattere istituzionale della
cultura giuridica e dei suoi prodotti”, pp. 107-141 (34 pp.); |
Indicazione di altri testi che possano rappresentare, per gli
studenti che lo desiderassero, ulteriori approfondimenti dei
temi oggetto dell’insegnamento
Si raccomanda un buon manuale di teoria sociologica: Randall
Collins (Quattro tradizioni sociologiche, Teorie sociologiche),
Wallace e Wolf, La Teoria sociologica contemporanea,
Alexander, Hamilton o Sciortino su Parsons.
Luhmann N. (1981), La teoria funzionale del diritto,
Milano, Ed. Unicopoli: “Le norme nella prospettiva sociologica”,
pp. 51-83;
Orestano R. (1989), Edificazione del giuridico, Bologna,
Il Mulino: cap. XV “Ordinamento giuridico, scienza del diritto,
ideologia, pp. 303-321 18 pp.).
Pennisi C. (1991), La costruzione sociologica del fenomeno
giuridico, Milano, Giuffrè: cap. II “Reti di regole e
spiegazione sociologica”, pp. 26-59;
Rossi P. (1988), “Max Weber e la metodologia delle scienze
storico sociali”, in Losito M. e Schiera P., Max Weber e le
scienze sociali del suo tempo, Bologna, Il Mulino, pp.
109-154;
Scarpelli U. (1982), “Il metodo giuridico”, in L’etica senza
verità, Bologna, Il Mulino, cap. VIII, pp. 179-203 (24 pp.);
Weber M. (1968), Economia e Società, Milano, Edizioni di
Comunità: vol. II, VII, cap. 8, “Le qualità formali del diritto
moderno”, pp. 186-201. |
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